figura sfocata di donna

Cosa c’è che non va?

Lunedì, dopo pranzo, ero all’università e stavo scrivendo. Suona il telefono: “utente anonimo”. Mi chiedo chi cazzo sia a chiamare. Rispondo.
“Ciao!” Mi occorre un attimo prima di riconoscere la voce di Laura: “Come stai, cosa c’è che non va?”

Cosa c’è che non va, mi ha chiesto.
Mi ha domandato il motivo per cui avremmo litigato giovedì sera. Glielo dico. Sostiene di avermi informato con un messaggio della nuova deta dello spettacolo ma a quanto pare quel messaggio, arrivato a tutti gli altri, ha fatto i capricci col mio numero e non deve essermi arrivato.

Che faccia tosta. Sarebbe stato molto meglio ammettere l’errore. Anche se non sarebbe stato facile spiegarlo.

Penso che l’idea che io lasciassi la compagnia all’improvviso l’abbia scossa. Finalmente abbiamo parlato, e per più di un’ora, degli avvenimenti degli ultimi mesi. Dice che che ci tiene a chiarire le cose con me e che vuole farlo prima di partire. Le ho chiesto di vederci, allora. Ci siamo accordati per una sera, dopo il suo ritorno.

Mi ha sorpreso, con questo improvviso cambio di atteggiamento. Certo, una telefonata non cambia granché, ma è un inizio. Le ho augurato buon viaggio.

Ho poi ripensato al dettaglio della chiamata anonima. Aveva paura che io non avessi voluto rispondere alla sua telefonata? Stava rivivendo quello che è accaduto con Linda? Ha avuto paura?
So che avrei risposto in ogni caso, io.

Nella stessa serie<< La fine di settembreUna primula che “…non posso. Grazie” >>

4 commenti su “Cosa c’è che non va?”

  1. Io no, sono vigliacca, pazienza. Non mi comporto bene con gli amici.
    Immagino quali fossero i commenti sgraditi.
    La vita non è sempre facile.
    La frase “Un’amicizia cui tengo molto, nonostante tutto, sta infrangendosi come una lastra di vetro attraversata da un ferro da stiro in volo.” descrive esattamente quel che ho provato quando ho ricevuto un sms che diceva “tra tre giorni andiamo in scena”.
    Puoi dirglielo, oppure no.
    Mi sa che chiudo anche io.
    Baci.
    LDG

  2. I nodi vengono al pettine… si sciolgono o si rompono. Dopo starai meglio in ogni caso. Anche se, nella tua situazione, la frase che dà il titolo al post mi avrebbe innervosito non poco… spero che di presenza tutto sia più chiaro.
    Un saluto.

  3. LDG: Evidentemente non è stata felice la scelta delle parole con cui ho chiuso il post. Sono stato frainteso. Quel che pensavo mentre scrivevo era qualcosa di completamente differente da quanto s’intende. O da quanto tu hai inteso.

    Sono rimasto sorpreso da questa situazione. Mi sembra irreale, non la capisco. Possibile che io non debba nemmeno avere la possibilità di spiegare l’equivoco?

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