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Red Hat India

Ho trovato un articolo molto bello scritto da Nandu Pradhan, Presidente di Red Hat India a proposito di Linux, del movimento open source e della democrazia informatica.

Per chi fosse a completo digiuno dell’argomento, mi limito a poche informazioni essenziali.
Con Linux si indica una (numerosa) famiglia di sistemi operativi distribuiti sotto licenza open source.
Il software Open Source (sorgente aperta) non ha costi di licenza ed il codice scritto dagli sviluppatori per crearlo è disponibile a tutti insieme al programma; chiunque può liberamente utilizzarlo, copiarlo, modificarlo e ridistribuirlo con ogni mezzo.
Red Hat è una delle distribuzioni (è così che si chiamano i sistemi della grande famiglia Linux) storiche di Linux più conosciute ed apprezzate, soprattutto in ambiti di utilizzo aziendale. Altre distribuzioni importanti sono Debian, Ubuntu, SuSe, Mandriva, Slackware… e potrei andare avanti con centinaia di nomi, ma non sarebbe di alcuna utilità. E comunque la rete è permeata (bella parola, eh?) di informazioni sull’argomento.

8 commenti su “Red Hat India”

  1. S.q.a.p.d.Irnerio

    Sì, lo sai, a me interessa, ed ho anche provato ad andare su GnuLinux, Ubuntu ecc.
    Ho un dischetto “Gentoo Linux” che dà solo delle istruzioni, credo, ma poi nella rete mi resta difficile orientarmi.
    Mi sembra di andare in mezzo all’oceano col moscone.
    Non potresti dare qualche suggerimento a chi non ha alcuna competenza?
    Intendo dire dei link adatti a scaricare software di prova per principianti (su XP).
    Va bene uno di quelli che hai indicato qui a destra?
    Eventualmente quale?
    Quanto spazio HD minimo è necessario?

    Se non è troppo complicato.
    Grazie!

  2. Irnerio: Stavo rispondendo, ma mi sono reso conto che la trattazione, pur sommaria, è troppo estesa per un commento. Appena pronto, pubblicherò il post che ne sta venendo fuori.

    Ah, nulla è troppo complicato, e chiedi, chiedi pure per ogni dubbio. Mi piace diffondere le informazioni che possiedo.

    Un’ultima cosa: i link a destra sono generati automaticamente da Google sulla base del contenuto della pagina. Si tratta di annunci pubblicitari più o meno utili.

  3. ‘Ho un dischetto “Gentoo Linux” che dà solo delle istruzioni, credo, ma poi nella rete mi resta difficile orientarmi.’

    Probabilmente è la distribuzione completa: prova ad avviare il PC col disco inserito (controllando che sia impostato per l’avvio da CD-ROM). Dovrebbe partire il sistema Live di Gentoo. In tal caso puoi provare la distribuzione senza installarla. Alla fine basta estrarre il CD e tutto torna come prima senza modifiche al disco rigido.

  4. S.q.a.p.d.Irnerio

    Molte grazie VQ, sei davvero gentile.
    Avevo già provato ad avviare da dischetto “Gentoo Linux” ma non ha funzionato sul PC vecchio (Pentium III – scheda Athlon 1000Mz – XP Pro.). Nel “nuovo” (portatile Toshiba Qosmio G10) non ne ho avuto il coraggio!
    Ora copio il post “UBUNTU, praticamente”, leggo attentamente e… VADO!
    (Speriamo)

  5. S.q.a.p.d.Irnerio

    Ottimo il sistema di dividere in due l’HD, si fa sempre con “Fdisk”?
    Ora che ci penso…, ma il tuo Qosmio non ha due HD di serie come il mio?
    Bene, bene! Quando sono sicuro che tutto funzionerà nell’altro PC cavia, installerò Linux su “D”. Così non farò sicuramente casini.
    (Sempre che ci riesca…, ma quante versioni Linux esistono?)

  6. C’è un programma di partizionamento nella procedura di installazione di tutte le distribuzioni, quindi non sono necessari altri software fDisk-like. Ubuntu usa GParted, grafico, simile a PartitionMagic.

    Nessuno sa quante versioni esistono di Linux, dal momento che chiunque lo utilizzi può prepararsi la propria: esiste addirittura un kit di strumenti per Ubuntu per personalizzare il disco d’installazione con i software e la grafica preferiti.
    Una curiosità: ieri, preparando il post, ho scoperto l’esistenza di una distro russa derivata da Red Hat, “Linux XP Professional”, vedere per credere:
    http://www.linux-xp.com/

    E due giorni fa, cercando materiale di studio, ho trovato “Vigyaan”, live derivata da Knoppix e dedicata alla ricerca biochimica e genetica.

    PS: no, il mio F10 ha un solo disco da 100MB (ha lo schermo 15.4′, il tuo dovrebbe essere da 17′ se non sbaglio, quindi più grande, o no?)

  7. S.q.a.p.d.Irnerio

    Sì, 17′, due HD da 80Gb, 1Gb di Ram e “Media Center” (sintetizzatore Tv, registratore DVD video e audio, connessione vireless ecc.)
    Grazie per tutte le informazioni.

    P. S. Sono andato al link. Ho visto, esiste anche “Linux XP Desktop”!

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