Nel trevigiano di questi tempi si teme una malattia infettiva che può risultare molto grave, se non curata in tempo. Invece nel capoluogo l’amministrazione comunale è già devastata dalla presenza di esseri che rappresentano quanto di più sporco possa esserci tra primati bipedi.
Con il benestare del Vescovo, i solerti quanto razzisti leghisti del comune di Treviso hanno impedito a delle persone di pregare nel loro giorno sacro in un luogo gentilmente messo a disposizione da un imprenditore. Motivo? Sono di fede islamica.
È mai possibile che nessuno senta di dover intervenire per fermare la sconcezza di questi criminali nazisti in un consiglio che dovrebbe essere democratico? La Costituzione Italiana impedisce che siano discriminati i cittadini per la loro religione. I leghisti violano questo principio e negano ai cittadini il proprio legittimo diritto.
La sicurezza del Veneto e nel resto d’Italia è messa gravemente a rischio da un cancro intollerante che minaccia la convivenza civile. I razzisti sono già morti dentro, e vorrebbero trascinare con sé tutti gli altri. Devono essere fermati.
Razzismo e omofobia, sono due argomenti che accomunano oggi sui giornali i nazileghisti di Treviso e i fondamentalisti cattolici. Le cose finiranno male.
Buon Natale? Mah..
Loro sì che sono intollerabili!
Su invito di “duccio blog” ho fatto anch’io dei post,cercando di denunciare le atrocità che vanno diffondendo quei nostri immondi connazionali (scusa la parola).
Il titolo e la grafica dei post è eloquente: Vomito razzista.
Quella della stella verde mi sembra un’ottima idea.
Cristiana
Non ho piú parole per questa gente che di “cristiano” non ha proprio nulla.