«Non siamo contro nessuno, siamo solo a favore della libertà, abbiamo scopi costruttivi.»
Per chi frequenta i sentieri dell’Open Source, Mr. Stallman è un punto di riferimento importante. A beneficio di coloro che non lo conoscono, basti dire che Richard Matthew Stallman il padre dei concetti di Software Libero e copyleft.
Autore dello storico editor di testi estensibile Emacs, da quasi un quarto di secolo si dedica a tempo pieno al progetto GNU, con l’obbiettivo di realizzare un sistema operativo completamente libero, ne ha elaborato il progetto ed ha fondato nel 1985 la Free Software Foundation.
Nel 1989 codificò il concetto di copyleft. Non è solo un gioco di parole per indicare il contrario di ciò che si definisce copyright, ma una vera e propria alternativa a quest’ultimo per gestire i diritti dell’autore di un’opera, garantendo contemporaneamente ai fruitori la possibilità di diffonderla, utilizzarla e modificarla liberamente.
Del 2002 è una biografia pubblicata con licenza ‘GNU Free Documentation License’, che consente la diffusione e la copia del testo in modo del tutto libero. L’autore è Sam Williams, ed il titolo “Free as in Freedom”.
I riconoscimenti ricevuti per la sua opera sono numerosissimi: tra gli altri tre lauree honoris causa, e diversi premi accademici dentro e fuori gli Stati Uniti.
Presentato adeguatamente il guru dell’Open Source, veniamo alla notizia. Richard Stallman, con il suo degno compare Bruce Perens saranno a Roma i prossimi 7 e 8 giugno per alcune iniziative promozionali nei riguardi proprio del software libero in Italia. Il sette giugno in particolare ci sarà un discorso alla Camera dei Deputati, dietro invito del presidente della Commissione Cultura, Pietro Folena. E’ previsto persino un incontro con l’onorevole Bertinotti.
Che il Parlamento italiano mostri interesse rispetto a questi temi è già di per sé sorprendente, e indicative sono le parole dell’onorevole Folena usate nell’invitare tali personalità. Questo il testo:
“Egregio Sig. Stallman, egregio Sig. Perens, egregio Sig. Di Corinto
come presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati dei Parlamento italiano ho il piacere di chiedervi di essere ascoltati congiuntamente da questa Commissione il giorno 7 giugno 2007.
E’ interesse della Commissione, nell’ambito delle sue competenze, approfondire i temi del software libero/open source (comprese le loro differenze), della condivisione della conoscenza e del copyleft.
Saranno oggetto dell’audizione, inoltre, le previsioni legislative quali il DRMA, la direttiva EUCD, la brevettazione del software, la direttiva europea Ipred2, che si pongono in contrasto con i principi basilari dei due movimenti.
Di particolare interessante, per la Commissione, inoltre, è il legame tra software libero/open source, ricerca ed educazione.Nell’attesa di incontrarci, vi rivolgo i miei più cordiali saluti.
On. Pietro Folena”
Stallman e Perens saranno impegnati inoltre presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza in due Lectio Magistralis. Contestualmente si svolgerà, nel complesso monumentale dell’Ara Pacis, il Festival dell’Innovazione. Durante questo evento, l’8 giugno, alla presenza del Presidente della Repubblica, i due guru del software libero terranno una ulteriore conferenza.
Sarà una occasione più unica che rara per vedere da vicino il simpatico santone dell’informatica. Ma soprattutto una possibilità per la politica italiana di fare un passo in avanti. Sapranno i nostri governanti sfruttarla adeguatamente?

