Aspetta l’attimo, se non viene.
Se girano biglie di vetro
come fossero occhi
e le mani, altrimenti impegnate,
seguono un’idea lucente.
Lucente, la storia riserva
risorse infinite per l’impossibile
nelle stanze con i quadri
nelle piazze decorate
nei vicoli coi ladri
dentro vincoli più forti dei nodi
che fanno le reti corte coperte
sul vivere soli.
Più in là aspettano
golfi e insenature serene
o mari agitati e scogli
illuminati da una stella.
