Io tifo per Josè Maria

Stasera avevo un impegno, ma è rimandato a lunedì. Poco male, mi guardo la partita. Gioca la nazionale. Dice che Italia-Spagna è importante. Dice che il girone di qualificazione, eccetera, eccetera.
Ma non me ne frega granché.

Foto da NapoliToday
Foto da NapoliToday

A me il calcio piace, eh, intendiamoci. Mi piace moltissimo. Ma solo se gioca il Napoli. Con la nazionale, meno. È da sempre l’apoteosi della discriminazione contro le squadre del sud. Nessuna polemica: è un fatto.

Guarda là. In attacco ci sono quei due cetrioli di Eder e Pellè. Pellè in realtà è più un sedano. In due non fanno un calciatore accettabile. Ma sono di squadre del nord e allora va bene.

Gabbiadini, Insigne, Immobile sono molto più forti, come dimostrano i numeri del campionato. Ma sono napoletani o calciatori del Napoli e allora in nazionale non c’è spazio per loro. Fanculo.

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Tra i nomi di chi sarà in campo stasera, vedo il suo nome. È un calciatore della Spagna, Josè Maria Callejon Bueno. Pepe, per gli amici. Finalmente è stato convocato dalla sua nazionale. Se lo merita. Adesso è in panchina, ma spero entri in campo.

Per i tifosi del Napoli è un calciatore importante. Non ha un nome famoso. Non è uno da prima pagina. È arrivato a Napoli da circa tre anni. Era la riserva delle riserve, a Madrid. Accolto abbastanza male, come un signor nessuno, accompagnato da molto scetticismo. E invece.

Il primo anno segna venti gol. Venti. A oggi ne ha fatti cinquanta. Ma non è questa la sua qualità migliore. Lui è uno che corre. Recupera palloni come un centrocampista ed è sempre presente in difesa. Sempre presente. Dal primo all’ultimo minuto. Tutte le partite. Senza fermarsi mai. In tre anni ha giocato quasi sempre, campionato e coppe. Ha saltato solo due partite su centoventi. Gli allenatori non riescono a farne a meno. Non fa gol come gli altri e non è uno che si nota molto, ma lavora per la squadra. Senza pause, senza far rumore.

A me piace molto, Pepe Callejon. Non è tipo da chiacchiere e proclami: lui c’è e fa la sua parte. Non si fa notare, ma quando serve è sempre lì al suo posto. Mi piace chi lavora per la squadra.

L’impegno di stasera è stato rimandato e io resto con piacere a casa per vedere Pepe Callejon. Tutto il resto è noia. Pure l’Italia.

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